sabato 19 gennaio 2013

Shamba



Tanzania contadina. La terra è l'elemento. La tastano, l'annusano, la percorrono, lasciando che si infili tra le dita dei piedi nudi. Quella bella terra densa di pioggia, piena e brulicante di vita. Al cadere delle prime gocce la gente si risveglia dal letargo. Prima del canto del gallo sono già tutti nei campi a zappare: foulard in testa, semi di mais e zappa alla mano, un bambino legato in schiena, un altro più grandicello a fianco ad aiutare. Gli uomini tornano dal lavoro al tramonto. Hanno i piedi arancioni, di quella terra che è ormai parte di loro. Mangiano quattro piatti di polenta e crollano sul letto sfiniti... russano fino alle tre e mezza di mattino, e poi dopo altri quattro piatti di polenta ripartono con la zappa in spalla. Persino la vecchia Bibi della casa accanto dimentica i suoi mille mali di schiena, pancia e di denti. Al mattino immancabilmente la si trova lì, un colpo dopo l'altro, a sfruttare ogni centimetro quadrato del suo acre di terreno, che ama più dei suoi figli. Di nascosto, senza farsi vedere da nessuno, semina un tappo di coca-cola... in fondo perchè no?

venerdì 11 gennaio 2013

Domus

 

        “Salvete in mundo domi vostrae estis”
      







Un angolo di mondo. Tondo, tutto per noi. Ci mettiamo dentro una coperta a pezze colorate, una ciliegia, e un bacio. Ecco, è questa la serenità. Un ritaglio tutto nostro da riempire, dove accoccolarsi con tutto ciò che abbiamo a cuore. Dove tutte le dimensioni del nostro essere sorridono. Da costruire in qualsiasi punto nel nulla.

Daladala


10 COSE DA SAPERE SUL DALADALA (:= bussino locale)



(i) Se pensi che il daladala sia ormai pieno... beh, non è mai così!

(ii) Se ti vien detto che il viaggio durerà un 20 minuti intendono in un caso molto fortunato. Devi tenere in considerazione l'eventualità di pause impreviste:
     - La benzina può finire improvvisamente
     - Parti di daladala (intendendo ruote, motore, volante, freni, porta, finestre,   etc.) possono rompersi
     - I vigili stradali possono fermarmi per qualche tipo di ispezione (richiesta di strani permessi, controllo delle misure di sicurezza, contare i passeggeri in eccesso, ecc.). La discussione per il costo della multa da pagare può andare particolarmente alla lunga.
     - Pausa per litigare con l'autista di un altro daladala, a proposito di chi ha rubato più opportunità di lavoro all'altro (passeggeri, trasporto di pacchi, ecc.).

(iii) Guardate in su! Attenzione, qualcosa potrebbe in ogni momento cadervi addosso (pomodori, polli, carbonella, ma pure oggetti potenzialmente più dolorosi, come una sega o un martello).

(iv) Se sul tetto vedete tubi, materassi, assi in legno, etc. non preoccupatevi! Si tratta sempre il vostro daladala, e non di un veicolo atto al trasporto di merci.

(v) Non indossate vestiti troppo bianchi! Gli altri passeggeri possono calpestarvi, la fanta del vicino può roversciarvisi addosso in una brusca frenata, i bambini posso essere interessati a toccarvi,... senza calcolare la polvere delle strade, il fumo nero del motore, eccetera eccetera.

(vi) Se piove abbiate con voi un ombrello. Non si sa mai...

(vii) Sul daladala si possono trovare i mille odori della Tanzania: terra, fertilizzante e sudore delle fattorie, alcohol di bambù e/o di mais, fragranza intensiva di chi va in città a trovare la nuova morosa...

(viii) La compagnia è garantita!

(ix) A un certo punto, qualunque cosa succeda, indipendentemente dal tempo richiesto, arriverete a destinazione! Il personale del daladala è estremamente esperto nel risolvere qualsiasi tipo di problema.

(x) Il daladala è una vera avventura africana!